LA TORTA MAGICA… E IL MIO MONDO VINTAGE!

26 Gen 2016
Difficoltà:

Tempo:

” Ci vuole tempo, tempo per fare
  L’opera è grande, devo aspettare
  Ci vuole un lungo lavoro attento
  Perché si arrivi a compimento
  Ad aspettarti io sto imparando
  E sarai tu che decidi quando
  Devo lasciare la porta aperta
  La mia pazienza è una scoperta “
Questo libro fatto di poesie meravigliose mi fu regalato a Natale da un’amica speciale, un’amica, la prima amica conosciuta tramite questa mia grande passione “la cucina” scritta sul mio blog! Ogni tanto risfoglio questo libro, leggo, interiorizzo e poi espongo ciò che il mio cuore ha voglia di dirmi e mi rendo conto che ogni strada è già scritta, può solo sorprenderci ciò che succederà domani, ma credo nel destino e credo che nero su bianco sia stata già buttata giù una bozza della mia vita, delle nostre vite, che si incrociano, per perdersi e poi ritrovarsi. Durante questo trentennio ho colpevolizzato chi mi ha lasciato sola, chi non mi è stato vicino, chi non mi ha teso una mano quando son caduta, per poi capire, con la serenità che solo oggi mi appaga, che tutto ha un senso e i momenti di rabbia non fanno vedere chiare le situazioni. Ho ridato una seconda chance a tanti, oggi, ma alcune persone sono arrivate in punta di piedi a bussare alla mia porta e nella casualità della vita ribussano ogni volta che ne sento il bisogno. Quasi ci capissimo al volo, quasi come se ci fosse un canto nel silenzio delle nostre vita che suoni nei nostri cuori a ricordarci che ci siamo, siamo qui, anche se i giorni passano, i ritmi frenetici, gli impegni ci separano, noi ci siamo e lo sentiamo. Il nostro cuore non ha rancore per nessuno oggi, perché la vita è riuscita a darmi nuove amicizie speciali che riescono a colmare i vuoti lasciati da altri all’ora. Credo che ognuno di noi, chi più chi meno, resti sempre fragile come un bambino, ad ogni età, infanzia, adolescenza, adulta, vecchiaia, sia sempre in cuor suo fragile, ma solo pochi se ne accorgono e di loro ne dobbiamo far tesoro. Sono una persona tanto sensibile, troppo forse, che a volte ferite provocatemi in passato c’hanno messo ben 5 anni per risarcire o forse non guariranno mai, ma la mia testa è sempre alta perché qualcuno lassù ha fatto in modo di circondarmi di persone speciali capaci di creare eventi speciali. Non so se siete riusciti a capire il turbine costante dei miei pensieri, costante perché, chi mi conosce e segue da un po’, sa che la mia mente viaggia sempre con l’acceleratore, ma oggi posso dire che questo periodo fatto di “attesa” mi fa pensare a te che sei così lontano, ma che un giorno riuscirai a colmare la nostra casa. Questa poesia la trovo meravigliosa, perché nel tempo sono riuscita a calmarmi, sono riuscita a respirare un po’ prima di voler “tutto e subito”, ci sto ancora lavorando ma ci provo, perché la pazienza che sono riuscita a raggiungere è una vera scoperta, ci sono giorni di ansie, scosse elettriche lungo le vene, ma ci sono anche giorni in cui mi fermo, respiro e riparto!
Questo post vorrei incoronarlo con questa favolosa “Torta Magica” che non poteva avere nome più azzeccato, è di magia che ho parlato fino ad ora, è una magia incontrare persone speciali com’è magia unire banali ingredienti ottenendo, sorprendendoci, una torta A TRE STRATI!
Vediamo cosa succederà domani, io sono curiosa e voi?!!?
Intanto nelle nostre domeniche di relax girovaghiamo tra i mercatini dell’antiquariato trovando scatole meravigliose alle quali non son riuscita a resistere, sembrava che sopra ad ognuna ci fosse scritto “Lacucinadiazzurra” non trovate anche voi???
Ingredienti:
115g di farina 00
4 uova
125g di burro fuso fatto raffreddare
150g di zucchero
500ml di latte intero caldo
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di acqua
1 cucchiaio di vaniglia
1 cucchiaio di succo di limone o aceto di vino bianco
Procedimento:
Per prima cosa sciogliete a bagno maria il burro e lasciatelo raffreddare.
Dividete i tuorli dagli albumi e scaldate il latte in un pentolino.
Nella planetaria mettete i tuorli e lo zucchero montando il tutto con frusta per 10 minuti ottenendo un composto spumoso. Sempre sbattendo aggiungete l’acqua e la vaniglia, dopodiché il sale e poi il burro. Setacciate la farina e unite, infine aggiungete il latte tiepido sempre amalgamando con fruste per 1 minuto. E’ importante che non ci siano grumi.
A parte montate gli albumi a neve, aggiungete il limone quando il composto sarà diventato bianco e spumoso, ma non dovrà esser a neve ferma. Ora incorporate albumi nella planetaria aiutandovi con una spatola senza smontarlo dal basso verso l’alto.
Imburrate una teglia quadrata 20×20 rivestitela con un foglio di carta forno tagliandolo a misura in modo che copra il fondo e salga su ai lati (16×28), gli altri lati lasciateli scoperti solo imburrati, ma fate aderire bene la carta sul fondo altrimenti in cottura il liquido potrebbe scivolare al di sotto della carta.
Infornate in forno preriscaldato a 150°C per 80 minuti, estraetela dal forno e lasciatela raffreddare a temperatura ambiente, dopodiché mettetela in frigo per 2 ore. A questo punto potrete sformarla tagliandola a cubetti, bagnando la lama del coltello con acqua. Spolverizzatela con zucchero a velo.
Ve ne innamorerete ve lo assicuro!
Bon appètit!

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