LA MIA TORTA PER SORPRESA

26 Giu 2013
Difficoltà:

Tempo:

Maremmina sono tre giorni che provo a scrivere questo post, ma il tempo sembra davvero remarmi contro…
Beh ora, però, devo assolutamente ammorbidire i tanti bocconi amari che noi negozianti, spesso, dobbiamo ingoiare, soprattutto in questo periodo, con una pillola che allieta la mia vita rendendo quel boccone un pochino meno amaro: scrivere sul mio adorato blog scrivendo a voi, dolci amiche e amici che mi seguite!!!
Domenica sono stata invitata dalla mia amica Eleonora per un aperitivo a Pistoia in occasione del suo compleanno, brrrrrividi quando ho sentito questa parola, cacchio mi ero dimenticata di farle gli auguri!!!!!!!!!!!
Sono stata imperdonabile, lo so lo so Ele che non te la prendi perchè conosci il mio caos, ma io comunque ho sentito il dovere di espiare la mia colpa…
Via…. la mia mente è partita in quarta, cosa ho nel frigo, cosa ho nell’orto, cosa ho nel mio giardino???Le albicocche saranno mature?Le uova ce l’ho?Le more, ho sempre qualche vasetto nella mia dispensa?
L’unica certezza che avevo era la menta, di quella ne ho in surplus, potrei farmi un Mojito tutte le sere e non fermerei lo stesso la sua crescita.
Inizio a sfogliare i miei nuovi libri e decido per una crostata con crema pasticcera di M.Santin e albicocchine appena raccolte, cercando di prender due piccioni con una fava, come si suol dire: una bella torta da portare a Eleonora e poter partecipare al contest di Vale

 

 

 

 

 

Ingredienti per la pasta frolla:
250 g di farina 00
100 g di burro morbido
100 g di zucchero
2 uova
un pezzetto di zenzero grattugiato
Ingredienti per crema pasticcera di Maurizio Santin:
500 ml di latte
130 g di zucchero smolato
40 g di farina 00
100 g di tuorli (sono circa 4 tuorli)
1 baccello di vaniglia
Copertura:
4 albicocche bio
succo di mezzo limone bio
una decina di more fresche o sciroppate (QUI)
menta fresca
Procedimento:
Io uso il Bimby, ma potete anche impastare a mano o usare una planetaria.
Frullate farina e zucchero: 15 sec. vel.6
Aggiungete uova, burro morbido e zenzero: 30 sec.vel.7
Riponete in frigo per 10-15 minuti coprendo l’impasto con pellicola alimentare.
Preparate la crema.
Schiacciate il baccello di vaniglia con il dorso di un coltello, incidetelo nel senso della lunghezza e grattatene i semini.
In una casseruola versate il latte e il baccello di vaniglia e portate a bollore.
In una ciotola versate i tuorli e rompeteli con una frusta: aggiungete i semini di vaniglia, lo zucchero e lavorate energicamente con la frusta fino a ottenere un composto chiaro e spumoso.Unite la farina setacciata mescolando rapidamente, ma senza lavorarla a lungo. Quando il latte avrà raggiunto il bollore versatelo sulla preparazione di uova, filtrandolo per eliminare il baccello di vaniglia; mescolate delicatamente fino al completo scioglimento dello zucchero.Rimettete il composto così ottenuto sul fuoco e continuate a mescolare con la frusta.
Procedete con la cottura della crema fino alla comparsa in superficie delle prime bolle; togliete la crema dal fuoco e travasatela in una ciotola.Coprite con un foglio di pellicola alimentare a contatto con la superficie per evitare la formazione della pellicina durante il raffreddamento.
Consiglio dell maitre patissier David Bedu: imburrate e infarinate bene le teglie prima di usarle, perchè così sarete sicuri che le torte si staccheranno perfettamente dalla teglia, soprattutto il pan di spagna.
 Io ho preferito seguire il consiglio anche con la pasta frolla onde evitare brutte sorprese!!!
Distribuite l’impasto nella teglia premendolo bene sul fondo e tirando su i bordi, in modo che, quando andrete a versare la crema resterà tutta all’interno dell’incavo.
Infarinate il manico di un cucchiaio di legno e premete giro giro il bordo in modo da creare il disegno di una crostata.Coprite con carta stagnola e versate legumi secchi o altro. Cuocete 20/25 min. a 180°.
Lasciate raffreddare il tutto, se riesciute a fare tutto un giorno prima sarà ancora più buona.
Intanto tagliate le albicocche a fettine irroratele col succo di limone e lo zucchero.Togliete i legumi e la stagnola e aiutandovi con una paletta sfilate la torta appoggiandola su un vassoio.
Disponeteci la crema livellandola con una spatola in silicone e guarnite con la frutta e un ciuffetto di menta fresca.
Quando sono arrivata all’appuntamento la festeggiata è rimasta a bocca aperta e gli invitati hanno gradito anche il bis!!!
Bon appètit!
Con questa ricetta partecipo al CONTEST DOLCEMENTE  di Vale e Monica
con la straordinaria partecipazione del Maestro Maurizio Santin e della gentilissima Eleonora Peroni del negozio più fico che c’è a Roma, se entrate non ne uscirete più!

 

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